Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Stamane arrivo in ufficio e vedo la macchina di un collega, notoriamente di sinistra, parcheggiata in modo "creativo". Intravedo in tutto ciò un effetto dei recenti risultati elettorali e gli mando questa mail:
Dopo pochi minuti mi arriva la GENIALE risposta:
"Che cosa è il genio? Fantasia, intuizione, precisione e velocità di esecuzione! " dal film Amici Miei
Di Pietro (del 12/05/2008 @ 10:51:50, in Politica, linkato 1017 volte)
E' proprio vero che ormai viviamo in una società corrosa dalla delinquenza. I poveri abitanti di Casal Palocco (esclusivo quartiere residenziale immerso nel verde tra Roma e il mare, citato anche da Nanni Moretti in Caro Diario), oltre alle rapine in villa, ai furti delle proprie vetture (Mercedes, Porsche, Audi, etc.) sono esposti anche al più bieco dei saccheggi: gli rubano le pigne degli alberi ! E' una vergogna ! Speriamo che la nuova amministrazione capitolina metta un freno a tutta questa delinquenza altrimenti chissà dove andremo a finire.
(cartello apposto sui pini a Casal Palocco - Roma)
Per i più curiosi e desiderosi di documentarsi riporto un estratto dei due articoli del codice penale citati (da http://www.altalex.com/index.php?idnot=36775) n.b. da quel poco che capisco di legge, si possono raccogliere le pigne solo se non se ne trae profitto per se o per altri. Se avete quindi l'hobby della raccolta delle pigne fine a se stessa avete via libera.
Art. 624. Furto.
Chiunque s'impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 154 a euro 516. Agli effetti della legge penale, si considera cosa mobile anche l'energia elettrica e ogni altra energia che abbia un valore economico. [...]
Art. 625. Circostanze aggravanti.
La pena per il fatto previsto dall'articolo 624 è della reclusione da uno a sei anni e della multa da euro 103 a euro 1.032: [1. ...;] 2. se il colpevole usa violenza sulle cose o si vale di un qualsiasi mezzo fraudolento; 3. se il colpevole porta in dosso armi o narcotici, senza farne uso; 4. se il fatto è commesso con destrezza; 5. se il fatto è commesso da tre o più persone, ovvero anche da una sola, che sia travisata o simuli la qualità di pubblico ufficiale o d'incaricato di un pubblico servizio; 6. se il fatto è commesso sul bagaglio dei viaggiatori in ogni specie di veicoli, nelle stazioni, negli scali o banchine, negli alberghi o in altri esercizi ove si somministrano cibi o bevande; 7. se il fatto è commesso su cose esistenti in uffici o stabilimenti pubblici, o sottoposte a sequestro o a pignoramento, o esposte per necessità o per consuetudine o per destinazione alla pubblica fede, o destinate a pubblico servizio o a pubblica utilità, difesa o reverenza; 8. se il fatto è commesso su tre o più capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria, ovvero su animali bovini o equini, anche non raccolti in mandria.
Di Pietro (del 16/05/2008 @ 12:58:59, in Politica, linkato 1014 volte)
Riporto uno stralcio dell'intervista al sindaco di Roma, Gianni Alemanno, trasmessa da Radio24 il 14/05/2008, nel corso della trasmissione Vivavoce. Il neo sindaco illustra la sua ricetta per il problema nomadi:
"Se uno è nomade dovrebbe muoversi sul territorio nazionale e non essere fisso e stanziale. Se diventa stanziale dovrebbe diventare anche, e soprattutto se è un cittadino italiano, dovrebbe diventare una persona norm... cioè insomma che integrata come le altre persone dentro quartieri normali, altrimenti i quartieri ROM, i campi sosta, diventano come i borghetti che c'erano un tempo a Roma. Gli anni 80 e gli anni 70 furono segnati dal fatto di abolire i borghetti, queste baraccopoli che esistevano dentro Roma. Adesso ne abbiamo di nuove, non credo che ci possiamo rassegnare a questo concetto; il campo sosta dovrebbe essere appunto un campo dove si sta per un certo periodo e poi si va via. Se ci sono situazioni come a Roma o in tutta Italia, nomadi sono stanziali da vent'anni, bisogna dire a queste persone: beh adesso basta, dovete prendervi una casa, dovete cambiare abitudini, dovete essere dei cittadini normali come gli altri"
Di Pietro (del 26/05/2008 @ 13:03:00, in Politica, linkato 1039 volte)
"Il popolo è minorenne......" diceva Volontè in "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto". Al minorenne si deve parlare per concetti semplici, schematici, immediati.....
(manifesto elettorale a Nettuno - RM)
Berlusconi = Stabilità Fini = Certezza Bossi = Sicurezza
Di Pietro (del 30/05/2008 @ 11:04:52, in Politica, linkato 1199 volte)
(grazie a Rob)
Di Pietro (del 20/12/2008 @ 12:04:27, in Politica, linkato 1529 volte)
Repubblica Sudamericana d'Italia"Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell'Interno (...) Infiltrare il movimento con agenti pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto della polizia. Le forze dell'ordine dovrebbero massacrare i manifestanti senza pietà e mandarli tutti all'ospedale. Picchiare a sangue, tutti, anche i docenti che li fomentano. Magari non gli anziani, ma le maestre ragazzine sì". Francesco Cossiga ex Presidente della Repubblica Italiana (da Repubblica 30/10/2008, articolo di Curzio Maltese)
Deve essere stato terribile, per Veronica Lario, scoprire il lato oscuro del consorte con cui convive dal 1985.
Dopo oltre trent'anni di convivenza ha scoperto, all'improvviso, che l'uomo con cui ha vissuto tanti anni ha una visione quantomeno bizzarra del modo di far politica, candidando ballerine e veline.
Sicuramente un colpo durissimo, tanto più che nulla, assolutamente nulla, in questi anni, aveva mai fatto supporre che esistesse questo lato sconosciuto e attentamente celato del marito.
Di Pietro (del 12/06/2009 @ 12:23:27, in Politica, linkato 1112 volte)
In viaggio di piacere a Ischia (NA), mi sono imbattuto in alcune perle elettorali. Il buon gusto e la capacità comunicativa sono assolutamente trasversali agli schieramenti politici....
Andiamo con ordine, dunque:
Popolo della libertà La signora, che si presume essere moglie del candidato, è presente nei due manifesti con un cavolo in mano. Richiamo al sacro valore della famiglia in cui il ruolo della donna è la cucina, o messaggio subliminale "Un voto del cavolo ?"
Rifondazione / Comunisti Italiani Non da meno il richiamo al sacro valore della famiglia e della tradizione dei "comunisti". Riporto un particolare dei visi che evidenziano l'entusiasmo gioioso dei parenti del candidato:
Partito Democratico Per chiudere in bellezza, il candidato del Partito Democratico con l'aureola:
Sono stato alla Festa dell'Unità di Roma, l'altra sera. Molte salsicce, bistecche, panini e ciambelle. Anche una cartomante.
Ma neppure uno stand che vendesse una maglietta di Che Guevara.
Incomincia a starmi simpatico Berlusconi: in fin dei conti sembra l'unico che creda ancora esistano i comunisti in Italia.
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