Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Un’interessante considerazione sulla valenza simbolica delle cose. La pipa. Nell’immaginario comune la pipa è legata al marinaio, al pastore, a chi vive una vita avventurosa o agreste. Ne deriva una visione bucolica e positiva. Ma perchè la pipa è legata, nell’iconografia classica, al pastore e al marinaio ? Semplice: il pastore e il marinaio erano poveri e la pipa era il fumo dei poveri. I ricchi fumavano il sigaro che, oltre a essere costoso, non si può fumare tutto e se ne butta la parte finale. I poveri, invece, fumavano la pipa che permette di usare completamente il tabacco e anche di riutilizzare, talvolta, proprio i mozziconi buttati dai ricchi.
Un po' di info sulla pipa
A Pasqua si sgozza l'agnello e siamo tutti più buoni.
(Moreno, Pasqua 2008)
I media ci informano che Magdi Allam si è convertito: ha smesso di credere nell'Islam e ora crede nel Cattolicesimo. Sarebbe bello se si credesse un po' più spesso nell'uomo e un po' meno nelle religioni.
A volte, al supermercato, capita di fare delle code infernali...
"Vedi nuovi dirigenti, con la loro sicurezza hitleriana. Chi li odia solamente per invidia della loro posizione è anche peggiore." Una bella giornata di sole (Elettrojoyce, 1996)
La mia mamma, in caso non dovesse sopravvivere ancora a lungo, mi ha indicato cosa scrivere sulla sua lapide:
Lapide realizzata con il Tombstone Generator
Southampton Dock (Roger Waters)
They disembarked in 45 And no-one spoke and no-one smiled There were to many spaces in the line. Gathered at the cenotaph All agreed with the hand on heart To sheath the sacrificial Knifes. But now She stands upon Southampton dock With her handkerchief And her summer frock clings To her wet body in the rain. In quiet desperation knuckles White upon the slippery reins She bravely waves the boys Goodbye again.
And still the dark stain spreads between His shoulder blades. A mute reminder of the poppy fields and graves. And when the fight was over We spent what they had made. But in the bottom of our hearts We felt the final cut.
Pur vivendo a pochi chilometri dalla Capitale dello Stato Italiano, sono vittima del digital divide. Dove abito la banda larga non arriva, e ti devi accontentare del modem a 56K (quello che quando si collega raglia come un somaro e ti riporta agli albori della tecnologia: molto commovente e pittoresco, ma tragicamente inadatto all’attuale internet). Dopo alcuni anni di attesa (“Ora arriva l’ADSL, ora arriva….”) mi convinco a staccare la linea Telecom per risparmiare almeno i soldi del canone (e ora aspetto Zingaretti che ha promesso il WiFi….). A oltre sei mesi dalla cessazione del rapporto e dal distacco della linea, mi arriva all’improvviso un “Conto telefonico”. Grande stupore, un po’ di curiosità e apro la busta.
Tale busta, recapitata a pagamento dal servizio postale, contiene:
n° 1 foglio totalmente bianco, che reca la scritta, sgarzella e simpatica nel look, “Telecon news”. Il foglio è bianco su entrambi i lati e ne deduco che la Telecom non abbia news per me.
n° 1 foglio recante sul fronte la dicitura “Conto Telecom Italia n. 3/08” – Fattura del 09/05/2008 e sul retro il relativo dettaglio.
Inizio a indignarmi: cosa mi vorranno far pagare, che il telefono l’ho staccato da oltre sei mesi ? Niente paura, le mie finanze sono salve: a caratteri cubitali c’è scritto “Attenzione: non c’è niente da pagare”, e più in piccolo “Il totale che appare su questo conto non è da pagare e le verrà interamente abbuonato”
Ma dai ! Che buoni !! Ma quant’è questo conto che mi viene abbuonato ?
La bella cifra di 1.79 euro.
Tale cifra, fatturata il 9 maggio 2008, è relativa a: Consegna elenchi telefonici 07 settembre 06 (sic !!!): Euro 0.96 Spese spedizione Conto Telecom Italia (le maiuscole sono letterali: il Conto Telecom Italia non è un conto normale: e il Conto Telecom Italia): Euro 0.53 IVA 20%: Euro 0.30
In pratica, la macchina burocratica inarrestabile mi fattura nel 2008, dopo sei mesi dal distacco del telefono, la consegna degli elenchi telefonici effettuata nel 2006, due anni prima ! E si sprecano due fogli di carta, una busta, la spedizione postale per dirmi “Ci devi 1.79 Euro ma te li abbuoniamo”. Una comunicazione di cui onestamente mi sfugge il senso. Sarebbe già stato ridicolo chiedermi dopo due anni i 96 centesimi della consegna degli elenchi ma addirittura dirmi “Mi devi sti soldi ma te li abbuono” è veramente il massimo: non c’è un episodio così burocraticamente grottesco neppure in Brazil di Terry Gilliam. Ma forse il senso della missiva è dare una immagine positiva e magnanima dell’azienda. Io l’ho travisato, scambiandolo per inefficienza. Che ingrato e ignorante sono ! Come se avessi affermato che Waterloo è stata la più grande vittoria di Napoleone….
E' da un po' di tempo che arrivano messaggi spam che invitano a contattare fantomatiche aziende che offrono eccezionali opportunità di lavoro.
Questi messaggi, evidentemente, sono scritti in inglese e poi tradotti automaticamente in varie lingue. La traduzione automatica dà luogo a delle vere e proprie perle linguistiche.
Questo è l'ultimo che mi è arrivato:
"Benvenuto in Virgin Finance. Noi siamo lieti che Lei desidera di unirsi con la nostra squadra! Lei deve collaborare con noi occupato come presentante della societa (manager regionale), ritenere il dovere di partecipare nelle operazioni con clienti. Per Lei sara’ nacessario rapidamente ricevere pagamenti. Questo è un modo migliore per offrire un nuovo servizio finanziario per nostri clienti grazie alla Sua collaborazione. Percio’ questo lavoro Vi porta via soli 2-3 ore al giorno. Il lavoro non è complicato, è tipico. Lei deve realizzare gli pagamenti per i nostri clienti. I nostri manager sarano alla Sua disposizione tutto periodo di prova a spiegare tutto che ? necessario per la collaborazione con noi. Vi offriremo uno stipendio fluttuante: il primo mese Lei gudagna fino a 1500 euro e successivamente tutto dipende da Lei, lavora di piu’ e guadagno aumenta molto veloce. Rimasto da fare solo un passo per iniziare una buona carriera. Manda un e-mail al indirizzo: karen.hrdpt@gmail.com Nella lettera indicare il Suo nome, cognome, numero di telefono e un'ora conveniente per chiamata. Cosi’ i nostri manager avranno la possibilita di collegarsi telefonicamente con Lei e rispondere a tutte le Sue domande.
Distinti saluti,
Kelley Hamilton Senior Managing Director, IT department"
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